Réseau Ferré de France
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Réseau ferré de France | |
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Immagine:Rff.gif | |
Tipologia | [[Azienda pubblica]] |
Fondazione | 1997 a Parigi, Francia |
Sede legale |
Parigi, Île-de-France, Francia |
Filiali |
LTF |
Persone chiave |
• Hubert du Mesnil, presidente - direttore generale |
Dipendenti | + di 750 (2007) |
Sito web | http://www.rff.fr |
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Réseau ferré de France (RFF) è un'azienda pubblica francese, a carattere industriale e commerciale, creata nel 1997. E' responsabile della manutenzione, della sviluppo, della coerenza e della valorizzazione delle strade ferrate francesi. Prima, la responsabile della manutenzione e dello sviluppo della rete ferroviaria nazionale, era la SNCF. La proprietà del demanio pubblico ferroviario è stata trasferita essenzialmente a RFF fin dalla sua creazione: 108.000 ha suddivisi fra più di 10.000 comuni, ovvero 29.000 km di linea in servizio. La SNCF rimane la proprietaria di 7.000 ha.
Creando la RFF, la Stato francese mirava di fatto a molteplici obiettivi, più o meni contradditori:
- conformarsi alle direttive europee che raccomandavano la separazione, almeno contabile, fra l'infrastruttura e la sua gestione;
- permettere alla SNCF di evolvere verso uno statuto di impresa ferroviaria, competitivo rispetto ai suoi colleghi europei o ai nuovi entranti;
- trattare il problema del debito ferroviario, trasferendo a RFF la parte di questo debito legata all'infrastruttura, data in pegno per il trasferimento a RFF della completa proprietà della rete, concessa fino a quel momento a SNCF;
- mantenere l'unità della SNCF, essendo considerata l'eventuale scissione come un casus belli per il sindacato dei ferrovieri.
In quanto Amministratore dell'infrastruttura ferroviaria, RFF dispone di una delega per esercitare un servizio pubblico ricevendo un canone dalle imprese ferroviarie utilizzatrici. Questo permetterà, alla scadenza, di finanziare la manutenzione e l'estensione dell'infrastruttura, ripartendo fra le compagnie ferroviarie i costi di utilizzazione di questa infrastruttura.
La costituzione di RFF, in quanto entità giuridica indipendente della SNCF, permette, soprattutto di aprire l'infrastruttura ferroviaria francese a dei gestori privati o pubblici, francesi o stranieri (Deutsche Bahn, Renfe...), per cui d'introdurre la concorrenza nel mercato del trasporto ferroviario francese. La prima società privata che, in Francia, ha chiesto e ottenuto, il 7 febbraio 2004, la licenza necessaria per gestire il trasporto di merci è Europorte 2, una filiale di Eurotunnel. Questi servizi dovevano essere attivi dall'inizio del 2005. Il mercato del trasporto merci è, in teoria, aperto alla concorrenza dal 15 marzo 2003. Ma bisogna aspettare il 13 giugno 2005 per vedere circolare il primo treno merci non della SNCF. Delle compagnie nuove di merci (Veolia Cargo, EWSI...) hanno ottenuto, qui e là, dei contratti con gli industriali: Per il trasporto passeggeri, invece, la concorrenza non si è ancora assoggettata alle direttive europee.
Particolarità del sistema ferroviario francese, la manutenzione dei binari e la gestione della circolazione dei mezzi, sono poco seguiti da RFF rispetto alla SNCF, nel rispetto dell'accordo di gestione. Questo è comprensibile visto che RFF ha solo, all'incirca, 750 impiegati.
[modifica] Filiali di RFF
- SOVAFIM (Société de valorisation foncière et immobilière)
[modifica] Presidenti - direttori generali
- Claude Martinand : 1997 - luglio 2002
- Jean-Pierre Duport : luglio 2002 - settembre 2005
- Michel Boyon : settembre 2005 - gennaio 2007
- Hubert du Mesnil : da marzo 2007
[modifica] Collegamenti esterni
- (FR) RFF.fr, site officiel de RFF
- (FR) "Traçons les liens", Site porteur de la nouvelle identité graphique et créé à l'occasion des dix ans de RFF
- (FR) Site projet consacré à la ligne à grande vitesse (LGV) Est européenne
- (FR) Site événementiel "L'excellence française de la très haute vitesse" créé par RFF, la SNCF et Alstom à l'occasion de la tentative de record du monde du 3 avril 2007 sur la LGV Est