Qi Jiguang

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Jiguang Qi (Luqiao, 12 novembre 1528 – Luqiao, 5 gennaio 1588) è stato un militare cinese.

Qi Jiguang (戚继光, in Wade-Giles) , zi (字) Yuanjing (元敬), soprannominato prima Nantang (南塘), in seguito Mengzu (孟诸). Famoso generale ed eroe nazionale dell’epoca della dinastia Ming. Si distinse per il suo ruolo in una campagna contro gli attacchi di pirati giapponesi. Si occupò di rinforzare ed accrescere la Grande muraglia.

[modifica] Biografia

Qi Jiguang naque a Luqiao (鲁桥) nella zona sud est della zona amministrativa di Jining (济宁) in Shandong da una famiglia di lunga tradizione militare. Un suo antenato servì come comandante militare sotto Zhu Yuanzhang e morì in battaglia. Quando Zhu Yuanzhang divenne imperatore assegnò alla famiglia Qi il titolo ereditario di Comandante in Capo della guarnigione di Dengzhou (登州, odierna Penglai , 蓬莱). Qi Jingtong (戚景通), il padre di Qi Jiguang, era uomo retto ed onesto e istruì il figlio nella morale. All’età di diciassette anni, quando Jingtong morì, Jiguang gli succedette nel comando della guarnigione di Dengzhou. A 27 anni partecipò con le sue truppe alla difesa di Jimen (蓟门, oggi Changping 昌平 nord ovest di Pechino). A 28 anni superò con successo gli esami militari provinciali ed a 29 anni si recò a Pechino per sostenere l’esame finale. Durante questo esame le truppe mongole comandate da Altan Khan penetrarono nelle difese del nord ed assediarono la capitale. I candidati, e quindi anche Qi Jiguang, vennero mobilizzati per la difesa. Qi si distinse per il suo straordinario valore.

I pirati giapponesi

Nel 1553 Qi Jiguang venne promosso a Dou zhi hui qian shi (都指揮僉事, commissario militare provinciale) dello Shandong contro le incursioni dei Pirati Giapponesi (倭寇, Wokou). Qui riordinò le sue truppe e rinforzò le difese.

Raids of Japanese pirates on China and Korea during Qi Jiguang's time

Alla fine del 1555 Qi Jiguang venne spedito in Zhejiang dove la situazione era più compromessa: i Pirati Giapponesi avevano stretto alleanze con i banditi locali diventando molto potenti. Qi Jiguang, assieme ad altri famosi generali dell’epoca, Yu Dayou (俞大猷) e Tan Lun (譚綸) , condusse i soldati Ming alla vittoria decisiva presso Cengang (岑港) nel 1558. Le sue truppe distrussero le ultime resistenze dei Pirati Giapponesi presso Taozhu (桃渚), Haimen (海門衛), Taizhou (台州).

Con la situazione sotto controllo, Qi Jiguang si concentrò sulla disciplina e la organizzazione delle truppe. Egli prese minatori e contadini dalla contea di Yiwu (义乌) perché era convinto che le persone di questa contea fossero onesti e lavoratori. Egli inoltre seguì la costruzione di 44 vascelli di diverse dimensioni da utilizzare contro i pirati.

La prima messa alla prova per l’armata di Qi Jiguang arrivò nel 1559 con una battaglia di oltre un mese a Taizhou contro i Pirati Giapponesi che soffrirono 5.000 perdite.

Come risultato delle campagne militari di Qi Jiguang in Zhejiang, i Pirati Giapponesi spostarono la loro attenzione alla provincia di Fujian, dove più di diecimila pirati costituirono delle roccheforti lungo le coste , nell’area da Fu’an (福安) a nord fino a Zhangzhou (漳州) a sud. Nel luglio 1562, Qi Jiguang condusse seimila soldati d’elite nel Fujian sradicando i tre maggiori centri dei pirati presso Hengyu (橫嶼), Niutian (牛田) e Lindun (林墩).

Siccome le sue truppe avevano subito perdite e molti soldati erano feriti o ammalati, Qi Jiguang, si ritirò in Zhejiang ed i Pirati ne approfittarono per riconquistare il Fujian dove conquistarono Xinghua (興化, oggi Putian) . Nell’aprile del 1563, Qi Jiguang tornò nel Fujian con diecimila soldati riconquistando Xinghua. L’anno successivo una serie di vittorie decisive dell’esercito imperiale risolse in modo definitivo il problema dei pirati nel Fujian.

Nel settembre 1565 si combatté la battaglia decisiva presso Nan’ao (南澳), che sancì la definitiva sconfitta dei pirati con l’apporto delle forze comandate da Qi Jiguang e Yu Dayou.

La difesa del Nord

Alla fine del 1567, Qi Jiguang venne chiamato ad assumere l’incarico dell’addestramento delle guardie imperiali. L’anno successivo gli verrà assegnato il comando delle truppe in Jizhou per difendere l’impero dalle incursioni mongole. In questo periodo Qi fece riparare la sezione di Grande muraglia dal passo Shanhai al passo Juyong. Nell’inverno del 1572 egli diresse le esercitazioni militari di oltre 100.000 soldati per oltre un mese. Da questa esperienza egli scrisse il Lianbing shi ji (練兵實紀, ricordi delle reali esercitazioni militari). Nel periodo in cui Qi Jiguang si trovò in Jizhou non un cavaliere mongolo attraversò la Grande Muraglia entrando in Cina.

Nel 1583 venne trasferito in Guangdong, ma nel 1585 a causa del suo stato di salute venne costretto a ritirarsi nella sua città natale, Luqiao, dove morirà nel 1588

[modifica] Libri di Qi Jiguang

Ha scritto: Jixiao xinshu (纪效新书); Lianbing shi ji (练兵实纪); Li rong yaolue (莅戎要略); Wubei xinshu (莅戎要略); ha inoltre composto dei poemi raccolti in Zhizhi tang ji (止止堂集).