Ponte (BN)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Ponte | |||
---|---|---|---|
Stato: | ![]() |
||
Regione: | ![]() |
||
Provincia: | ![]() |
||
Coordinate: | |||
Altitudine: | 147 m s.l.m. | ||
Superficie: | 17,8 km² | ||
Abitanti: |
|
||
Densità: | 147 ab./km² | ||
Frazioni: | Monte, Canale, Puglia, Staglio, Piana, Ferrarisi, Colli. | ||
Comuni contigui: | Casalduni, Fragneto Monforte, Paupisi, San Lorenzo Maggiore, San Lupo, Torrecuso | ||
CAP: | 82030 | ||
Pref. tel: | 0824 | ||
Codice ISTAT: | 062053 | ||
Codice catasto: | G827 | ||
Nome abitanti: | pontesi | ||
Santo patrono: | San Giovanni Nepomuceno | ||
Giorno festivo: | 16 maggio | ||
![]() |
Ponte è un comune di oltre 2.500 abitanti della provincia di Benevento.
Dista dal capoluogo di provincia circa 10 km .
Indice |
[modifica] Geografia
Ha una superficie agricola utilizzata aggiornata all'anno 2000 di 894,37 ha (Camera di Commercio di Benevento, dati e cifre maggio 2007).
Fa parte della Comunità Montana del Titerno.
Fa parte della Regione Agraria n. 4 - Colline del Calore Irpino Inferiore.
La sua estensione in altitudine è di 431 m con una minima che oscilla fra i 69 m s.l.m. ed una massima di 500 m.s.l.m.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Cenni storici
Ponte per la sua vicinianza a Benevento e perché non lontano dal territorio telesino, che fu teatro di continue lotte tra i popoli, non può ritenersi esclusa dalla sfera d'azione degli antichi sanniti.
Le sue origini, presumibilmente, potranno farsi risalire, dunque, all'epoca della maggiore espansione e del massimo splendore di Telesia.
Come < Ponte di S. Anastasia > denominazione derivata probabilmente, dal nome omonimo di un antico Monastero esistente, in quei tempi, nelle vicinanze di un fiume presso un ponte in pietra di epoca romana "ad pontem lapideum" che permetteva il passaggio della via Latina sul torrente Alenta, in prossimità del suo sbocco nel fiume Calore Irpino
Il borgo antico è di origine medioevale, anche se poco è rimasto del castello di origine normanna edificato nell'XI secolo.
Fu territorio del Conte Raiunulfo dominato da Baldovino Normanno, che ne curò particolarmente lo sviluppo, rinnovando ed ampliando anche l'antica chiesa di San Dionigi che dedicò a San Benedetto.
Fu conquistato in seguito da Ruggero II di Sicilia, successivamente dagli Angioini poi fu annesso alla Baronia dei Fenucchi
Fu anche feudo della Casa dei Sanframondo, ma durante questo periodo, per effetto di una peste e di un violento terremoto, che devastò buona parte di queste contrade, Ponte restò disabitato.
Il territorio fu varie volte venduto, per cui diversi furono i suoi feudatari; e l'ultimo signore fu Domenico Sarriano al quale l'imperatore Carlo VI conferì il titolo di Duca di Ponte.
È stato frazione di Casalduni prima e di Paupisi poi, per ottenere il 18 giugno 1913 l'autonomia.