Pasquale Senatore
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Pasquale Senatore (Crotone, 22 gennaio 1940) è un politico italiano, già sindaco del comune di Crotone per due mandati, attualmente consigliere regionale della Calabria per Alleanza nazionale.
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[modifica] La formazione
Già militante, negli anni del liceo, dell'organizzazione "Giovane Italia", a 18 anni aderisce al Movimento sociale italiano-Destra nazionale.
Nello stesso periodo, oltre all'interesse per la politica, prosegue gli studi e dopo la maturità classica si trasferisce a Messina per seguire gli studi di Filosofia. Ottenuta la laurea, torna a Crotone, dove per circa 30 anni insegna Italiano e Storia presso l'Istituto tecnico commerciale "A. Lucifero".
[modifica] La carriera politica
Per molti anni segretario provinciale del MSI-DN, nel 1995, con la cosiddetta "svolta di Fiuggi", aderisce ad AN.
Fa più volte parte del Consiglio comunale e di quello provinciale finché, nel 1997, accetta la candidatura a sindaco della città ionica, vincendo al ballottaggio con il 58% dei consensi.
[modifica] Il "dopo alluvione"
La situazione politico-economico-industriale della città non è esaltante e fra i primi obiettivi della giunta Senatore figura il rilancio di un territorio da poco reduce dalla chiusura delle fabbriche più importanti - Enichem e Pertusola Sud -, ma soprattutto dalla violenta alluvione del 14 ottobre 1996 che aveva prodotto 6 morti, migliaia di sfollati e ingenti danni. Il programma mira inizialmente alla messa in sicurezza del fiume Esaro e delle abitazioni che si trovano a ridosso dei suoi argini.
Promuove il progetto "Quartiere Fondo Gesù", all'entrata della città, con il restauro o la costruzione ex novo di palazzi e villette popolari (in parte, non ancora completati) e la creazione di piazza degli Artisti.
[modifica] Le opere pubbliche
Con l'amministrazione Senatore, ha luogo la riqualificazione di numerosi quartieri, con il restauro, l'ampliamento o la creazione di numerose opere pubbliche.
Fra di esse: l'ampliamento dello stadio "Ezio Scida" e del Porto turistico e la costruzione del Palakro, del PalaMilone e della Pista ciclabile.
Il 14 gennaio 2005, in concomitanza con la visita alla città del presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, è inaugurata Piazza Padri della Patria.
[modifica] Il piano regolatore e la rielezione
Sempre durante la giunta Senatore, è adottato il piano regolatore di Crotone, atteso per 25 anni.
Nel 2001 è rieletto sindaco al primo turno con il 68,8% dei voti mentre, nel 2005, quando è eletto al Consiglio regionale, si dimette, lasciando l'interim al "suo" assessore alla pubblica istruzione e all'università Armando Riganello, che "traghetterà" l'amministrazione fino alle elezioni del 2006, che segneranno il ritorno del centrosinistra al governo della città.
In Consiglio regionale, ricopre la carica di vicepresidente della quarta commissione "Assetto, utilizzazione del territorio e protezione dell’ambiente".