Pane e cioccolata
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Pane e cioccolata | |
Titolo originale: | Pane e cioccolata |
Paese: | Italia |
Anno: | 1974 |
Durata: | 100 |
Colore: | colore |
Audio: | sonoro |
Genere: | commedia |
Regia: | Franco Brusati |
Soggetto: | Franco Brusati, Jaja Fiastri, Nino Manfredi |
Produttore: | Maurizio Lodi-Fe |
|
|
Fotografia: | Luciano Tovoli |
Montaggio: | Mario Morra |
Musiche: | Daniele Patucchi |
Scenografia: | Guido Patrizio |
Berlin Film Festival: Premio OCIC e Orso d'argento. David di Donatello: Miglior film e migliore attore. New York Film Critics Circle Awards (1978): Miglior film straniero. Nomina per il César come migliore film straniero. |
|
Si invita a seguire le linee guida del Progetto Film |
Pane e cioccolata è un film comico/drammatico italiano del 1974, diretto da Franco Brusati. Ha per tema l'emigrazione italiana in Svizzera. Il protagonista è Nino Manfredi.
[modifica] Trama
Nino Garofalo ha un dignitoso lavoro in Svizzera come cameriere con un contratto a termine. Denunciato perché sorpreso a orinare all'aperto, perde il permesso di soggiorno ed è costretto a vivere da clandestino. Si fa ospitare dapprima da Elena, una ragazza greca, poi conosce un industriale italiano riparato in Svizzera per problemi fiscali. L'industriale lo assume, ma sull'orlo del fallimento gli brucia i pochi risparmi e si suicida. A Nino non rimane che unirsi a un gruppo di clandestini napoletani che dormono in un pollaio con le stesse galline che devono uccidere e spennare per sopravvivere. Estasiato dalla visione di un gruppo di giovani svizzeri, biondi e puliti, decide di tingersi i capelli e di uscire dall'abbrutimento confondendosi con loro. Capitato in un bar in cui trasmettono una partita di calcio alla TV, si fa riconoscere come immigrato e viene fermato dalla polizia, che gli ordina di lasciare il paese. Nino monta sul treno, ma una volta in mezzo ai connazionali ha un ripensamento e scende alla prima stazione: meglio vivere da immigrato che tornare a casa in miseria.
Il lavoro, pensato in origine per Ugo Tognazzi, subì alcuni rimaneggiamenti ad opera dello stesso Manfredi quando questi subentrò nel progetto. Il fatto destò malumore e polemiche all'uscita del film, con la Fiastri e Brusati che contestavano all'attore di aver chiesto di essere inserito nei credits anche come sceneggiatore. Manfredi, dall'altra parte, affermava di aver apportato delle significative modifiche, anche grazie all'esperienza vissuta in prima persona come figlio d'immigrati negli Stati Uniti.
Il film ebbe comunque una splendida accoglienza sia di pubblico che di critica, venne lanciato con successo in numerosi paesi europei e nel 1978 ebbe una circolazione, ancorché limitata, anche negli USA.
[modifica] Collegamenti esterni
- Scheda su Pane e cioccolata dell'Internet Movie Database
- Scheda riassuntiva