Lingua vivente
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Une lingua è detta vivente quando esistono ancora delle persone che la adoperano come lingua madre. L'opposto di questo termine è Lingua morta.
Le lingue viventi sono utilizzate per la comunicazione tra persone.
Il loro impiego è naturalmente sviluppato per l'educazione (i genitori insegnano al più presto ai loro bambini la lingua che parlano).
Inoltre è spesso favorito l'insegnamento delle lingue viventi diverse dalla lingua madre per lo sviluppo dei commerci con le altre culture. Nell'Europa antica, il latino era utilizzato come lingua di scambi culturali e commerciali nell'intero impero romano.
Questo è l'elenco delle lingue più parlate al mondo, ordinate in base al numero delle persone che la usano come madrelingua:
- cinese (1 000 000 000 di parlanti)
- inglese (520 000 000 di parlanti)
- hindi (500 000 000 di parlanti)
- spagnolo (400 000 000 di parlanti)
- russo (280 000 000 di parlanti)
- arabo (250 000 000 di parlanti)
- bengali (200 000 000 di parlanti)
- portoghese (190 000 000 di parlanti)
- malese (175 000 000 di parlanti)
- francese (130 000 000 di parlanti)
- giapponese (125 000 000 di parlanti)
- tedesco (120 000 000 di parlanti)
- italiano (120 000 000 di parlanti)