Leonard Bernstein
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Leonard Bernstein (Lawrence, 25 agosto 1918 – New York, 14 ottobre 1990) è stato un compositore, pianista e direttore d'orchestra statunitense.
È stato uno dei primi compositori nati negli Usa ad ottenere successo mondiale, ed è noto sia per la sua direzione della New York Philharmonic (ivi inclusa la direzione dell'acclamata serie dei Young People's Concerts, dedicati ai giovani), sia per le sue composizioni, che comprendono West Side Story e l'operetta Candide. Non è parente del musicista statunitense Elmer Bernstein.
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[modifica] Biografia
[modifica] Infanzia
Bernstein nacque a Lawrence, in Massachusetts nel 1918 da una famiglia ebrea da Rovno, in Ucraina. Sua nonna insistette che il suo nome fosse Louis, ma i suoi genitori lo chiamarono sempre Leonard, poiché era il nome che preferivano. Il suo nome fu cambiato ufficialmente in Leonard quando aveva 16 anni. Suo padre, Sam Bernstein, era un uomo d'affari ed inizialmente si oppose all'interesse del figlio per la musica. Nonostante ciò lo portava spesso a concerti per orchestra. Una volta, Bernstein sentì un'esecuzione al pianoforte e ne rimase immediatamente colpito; decise pertanto di studiare musica e cominciò a studiare il pianoforte a 10 anni. Frequentò quindi la famosa Boston Latin School.
[modifica] Studi
Dopo il diploma alla Boston Latin School nel 1935, Bernstein frequentò la Harvard University, dove studiò musica con Walter Piston, e successivamente la Curtis Institute of Music a Philadelphia, dove il suo professore di direzione era Fritz Reiner. Durante questo periodo, Bernstein studiò anche pianoforte con Isabella Vengerova e Heinrich Gebhard.
[modifica] Carriera
Fu molto rispettato come direttore, compositore, pianista e didatta. Divenne famoso per il grande pubblico come direttore musicale dell'orchestra filarmonica di New York, come direttore ospite in molte delle principali orchestre mondiali e come compositore del musical West Side Story. Scrisse tre sinfonie, due opere, cinque spettacoli musicali per il teatro e numerosi altri pezzi.
Le idee politiche di Bernstein tendevano decisamente a sinistra, ma contrariamente a molti suoi contemporanei non venne inserito nella "lista nera" negli anni '50. Nei tardi anni Sessanta e nei primi anni Settanta diede concerti benefici per le Pantere nere, e si oppose pubblicamente alla guerra del Vietnam.
Nel novembre 1943, Bernstein debuttò come direttore sostituendo Bruno Walter, malato: fu un immediato successo. Nel 1945 fu nominato direttore musicale della New York City Symphony Orchestra, alla direzione della quale rimase fino al 1947. Nello stesso anno diresse a Tel Aviv, inaugurando una lunga collaborazione con le istituzioni musicali di Israele.
Dopo la Seconda guerra mondiale, la sua carriera internazionale fiorì: nel 1949 diresse la prima esecuzione assoluta della sinfonia Turangalîla di Olivier Messiaen. Nel 1957 diresse il concerto inaugurale dell'auditorium Mann a Tel Aviv, dove in seguito registrò molte opere.
Durante gli anni Sessanta divenne una figura molto nota negli Stati uniti d'America grazie alla sua serie di "Young People's Concerts" (concerti per i giovani) per la televisione pubblica statunitense.
Le sue composizioni furono influenzate fortemente dalla musica liturgica ebraica (in particolare le sue sinfonie 1 e 3 e il Chichester Psalms) e da Gustav Mahler, George Gershwin e il suo amico Aaron Copland.

Il giorno di Natale, 25 dicembre, del 1989, come parte dei festeggiamenti per la caduta del Muro di Berlino, Bernstein diresse in quella città la Sinfonia n. 9 di Beethoven. Il concerto fu trasmesso dal vivo in più di venti paesi con un audience di 100 milioni di persone. Per l'occasione, Bernstein modificò il testo di Friedrich Schiller dell'"Inno alla Gioia", sostituendo la parola "Libertà" ("Freiheit") alla parola "Gioia" ("Freude"). A tal proposito affermò: "Sono sicuro che Beethoven ci avrebbe dato la sua benedizione".
Bernstein fu cosiderato un ottimo direttore da molti musicisti, in particolare dai membri della Vienna Philharmonic Orchestra e da quelli della Israel Philharmonic Orchestra, della quale era direttore/ospite regolarmente. È considerato uno dei massimi interpreti della musica di Gustav Mahler, Johannes Brahms, Dmitri Shostakovich. Tuttavia alcuni trovano il suo stile direttivo istrionico, irritante, distraente; quando conduce danza ed è preso da gioia eccessiva. Come interprete Bernstein era come "la ragazzina col ricciolino": quando faceva bene, era intoccabile (molte sue registrazioni sono considerate tra quelle di riferimento del lavoro in questione), ma quando faceva male (nella maggior parte dei casi si trattava di direzioni a contratto, che gli toccavano, come ad ogni direttore famoso), poteva fornire pessime direzioni se il pezzo non gli piaceva. Questo comportamento si mostrò in molti aspetti della sua vita.
Uomo brillante anche in campi diversi dalla musica, era anche, in molti modi, personaggio eccentrico. Le sue lezioni contenevano molti buoni spunti didattici musicali, intervallati da cinque minuti di rapsodia sulle delizie di un'ottava puntata. Nella direzione, come in tutte le parti della vita, era, soprattutto, spontaneo - la maggior parte delle volte a suo grande vantaggio, alcune altre, decisamente a suo svantaggio.
[modifica] Vita personale
La vita personale di Bernstein fu segnata dall'angoscia del compromesso tra la gloria del direttore e la produttività del compositore, e le critiche dovute al suo appassionato attivismo politico.
Si dice anche che Bernstein sentisse il conflitto tra la sua famiglia e la sua bisessualità, ma Arthur Laurents (collaboratore di Bernstein in West Side Story), disse a Charles Kaiser (autore di "The Gay Metropolis") che Bernstein era semplicemente un "gay sposato. Non c'era nessun conflitto. Era semplicemente gay."
La violinista Midori paragonò l'eredità di Bernstein ad un giardino di
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« semi creati dalla sua energia, piantati dal suo amore, che ancora aspettano di sbocciare. » |
Bernstein soffrì di depressione nei suoi ultimi anni. Sposò Felicia Montealegre, attrice cilena, nel 51 e con lei ebbe tre figli. Montealegre partecipò all'esecuzione della Terza sinfonia di Bernstein, "Kaddish", con la filarmonica di New York negli anni 1960, come voce (ruolo precedentemente interpretato dalla leggendaria attrice israeliana Hanna Robina.) Benché padre amorevole, Bernstein era noto nell'ambiente musicale per la sua promiscuità. La coppia si separò verso la metà degli anni 70, quando la moglie scoprì che Bernstein aveva avuto diverse relazioni omosessuali.
Dopo la separazione, Bernstein visse con Tom Cothran, suo partner dal 1971. Tornò ad occuparsi della moglie quando costei si ammalò gravemente. La coppia aveva una relazione straordinaria, nonostante quelli che Bernstein definiva "i suoi particolari problemi". Secondo quelli che lo conoscevano, si sentiva in colpa per aver fatto soffrire la moglie con le sue infedeltà, pensando che questo avesse contribuito a farla ammalare.
Bernstein morì cinque giorni dopo essersi ritirato dalla scena. Diresse l'ultima volta a Tanglewood, Berkshire nell'ovest del Massachussets, il 19 agosto del 1990. L'orchestra di Boston suonava "Four sea interludes" di Britten e la Settima sinfonia di Beethoven. [1]
Il giorno del suo funerale, mentre il corteo procedeva per le strade di Manhattan, gli operai si toglievano il cappello e salutavano dicendo "Arrivederci Lenny". Un giusto saluto per un uomo il cui lavoro davvero è appartenuto al popolo.
Leonard Bernstein è sepolto nel cimitero di Greenwood, Brooklyn, New York.
[modifica] Premi e riconoscimenti
- Grammy Award for Best Album for Children
- Grammy Award for Best Orchestral Performance
- Grammy Award for Best Choral Performance
- Grammy Award for Best Opera Recording
- Grammy Award for Best Classical Vocal Performance
- Grammy Award for Best Instrumental Soloist(s) Performance (with orchestra)
- Grammy Award for Best Classical Contemporary Composition
- Grammy Award for Best Classical Album
- Tony Award for Best Original Score
[modifica] Opere principali con data della prima esecuzione
[modifica] Opere per il teatro
- Fancy Free (balletto), 1944
- On the Town (Musical), 1944
- Facsimile (balletto), 1946
- Peter Pan (canzoni, musica di scena), 1950
- Trouble in Tahiti (Opera in atto unico, poi inglobata in "A Quiet Place"), 1952
- Wonderful Town (musical), 1953
- On the Waterfront (colonna sonora), 1954
- The Lark (musica di scena), 1955
- Candide (Operetta comica in due atti), 1956
- West Side Story (musical), 1957
- The Firstborn (musica di scena), 1958
- Mass (opera teatrale per cantanti, suonatori e ballerini), 1971
- Dybbuk (balletto), 1974
- 1600 Pennsylvania Avenue, 1976
- A Quiet Place (opera in due atti), 1983
- The Race to Urga (musical), 1987
[modifica] Composizioni per orchestra
- Sinfonia n. 1, Jeremiah, in tre movimenti, per mezzosoprano (III movimento) e orchestra. (1944)
- Fancy Free and Three Dance Variations from "Fancy Free,", per orchestra (organico leggermente ridotto); il balletto, scritto in preparazione di On the Town, è del 1946.
- Three Dance Episodes from "On the Town,", per orchestra (1947)
- Sinfonia n. 2, The Age of Anxiety, (after W. H. Auden) per pianoforte e orchestra (1949)
- Serenade (after Plato's "Symposium") per violino solo, orchestra d'archi, arpa e percussioni (1954)
- Prelude, Fugue and Riffs per clarinetto principale, orchestra e Jazz Combo (1955)
- Symphonic Suite from "On the Waterfront", per Orchestra (1955)
- Symphonic Dances from "West Side Story" per Orchestra (1961)
- Sinfonia n. 3, Kaddish, per orchestra, coro misto, coro di voci bianche, narratore e soprano (1963)
- Dybbuk, Suite n. 1 e 2 per orchestra (la prima suite con tenore e baritono) (1975)
- Songfest: A Cycle of American Poems, per sei cantanti e orchestra (1977)
- Three Meditations from "Mass" per violoncello e orchestra (1977)
- Divertimento per Orchestra (1980)
- Halil, Notturno per Flauto solo, Piccolo, Flauto Alto, Percussioni, Arpa ed Orchestra d'Archi (1981)
- Concerto for Orchestra, poi col titolo di "Jubilee Games" (1989)
- A Quite Place: Suite sinfonica, Suite Sinfonica per Orchestra dall'opera omonima (1989)
[modifica] Musica corale per chiesa o sinagoga
- Hashkiveinu per tenore solista, coro misto ed organo, 1945
- Missa Brevis per coro misto e controtenore solista, e percussioni, 1988
- Chichester Psalms per controtenore o mezzosoprano solista (voce bianca di ragazzo), coro misto ed Orchestra (anche arrangiato ed edito dalla EMI per per controtenore o mezzosoprano solista (o voci soliste), coro misto, organo, arpa e percussioni), 1965
[modifica] Musica da camera
- The Birds (Musica incidentale per complesso da camera), 1939 (non pubblicato)
- Four Studies (per 2 Clarinetti, 2 Fagotti e Pianoforte), 1940 ca. (non pubblicato)
- The Peace (Musica incidentale per complesso da camera), 1941 (non pubblicato)
- Sonata for Clarinet and Piano, 1942 (durata 10')
- Sonata for Violin and Piano, 1940 (durata 15' 30")
- Piano Trio (per violino, violoncello e pianoforte), 1937 (durata 16'30")
- Brass Music, 1948 (durata 8')
- Dance Suite, 1989, per Quintetto d'ottoni (durata 5')
- Three Meditations from "Mass" (per solo Violoncello), 1971 (durata 16')
- Variations on an octatonic scale (per Recorder e Violoncello), 1989 (durata 6')
Arrangiamenti per complessi cameristici:
- West Side Story (arrangiamenti di canzoni per voce/i e pianoforte)
- West Side Story (arr. dalla Suite orchestrale di danze sinfoniche, famosa quella per due pf. e percussioni)
- Halil (arr. per Flauto, Percussioni e Pianoforte)
- Candide (arr. dell'Overture per quintetto di fiati, ottoni, saxofoni)
- Serenade (arr. per Violino e Pianoforte)
[modifica] Musica vocale
- I Hate Music: A cycle of Five Kids Songs for Soprano and Piano, 1943
- La Bonne Cuisine: Four Recipes for Voice and Piano, 1948
- Arias and Barcarolles per Mezzo-Soprano, Baritono ed Orchestra (o pianoforte a quattro mani nella prima versione), 1988
- A Song Album, 1988
[modifica] Musica per Pianoforte solo
- Bridal Suite (per Pianoforte a 4 mani), 1960 (durata 10')
- Five Anniversaries (per Pianoforte), 1949-51 (durata 7')
- Four Anniversaries (per Pianoforte), 1948 (durata 6')
- Four Sabras (per Pianoforte), 1950 ca. (durata 6')
- Moby Diptych (per Pianoforte), 1981 (durata 2')
- Music for Two Pianos, 1937 (durata 6')
- Piano Sonata, 1938 (durata 15')
- Seven Anniversaries (per Pianoforte), 1943 (durata 11')
- Thirteen Anniversaries (per Pianoforte), 1988 (durata 23')
- Touches (Corale, otto variazioni e coda per Pianoforte), 1981 (durata 8' 30")
Arrangiamenti per uno o più Pianoforti:
- Candide (arr. dell'Overture per Pianoforte a 4 mani e 2 Pianoforti)
- Divertimento (arr. per Pianoforte a 4 mani e 2 Pianoforti)
- West Side Story (arr. delle Danze Sinfoniche per due Pianoforti)
- Sinfonia No. 2 "The Age of Anxiety" (arr. per due Pianoforti)
- On the Town (arr. delle Tre Danze Sinfoniche per due Pianoforti)
[modifica] Bibliografia
Libri di Bernstein:
- Findings. Originally published by New York: Simon and Schuster, 1982. New edition, New York: Anchor Books, 1993 has ISBN 038542437X.
- The Infinite Variety of Music. Originally published by Simon and Schuster, 1966. New York: Anchor Books, 1993. ISBN 0385424388.
- The Joy of Music, originally c 1959. Pompton Plains, New Jersey: Amadeus Press edition, c 2004, ISBN 1574671049.
- The Unanswered Question. Cambridge, Mass: Harvard University Press, 1976. ISBN 0674920007.
Libri riguardanti Leonard Bernstein:
- Gottlieb, Jack (curatore), Leonard Bernstein's Young People's Concerts. Printed by New York: Anchor Books in 1962, reissued by them in a revised edition in 1992 with ISBN 0385424353.
- Burton, Humphrey, Leonard Bernstein, Doubleday. 1994. Hardcover: ISBN 0385423454, Softcover: ISBN 0385423527. (Eccellente e dettagliata biografia su Bernstein).
Libri su direttori d'orchestra:
- Michelangelo Zurletti, La direzione d'orchestra. Grandi direttori di ieri e di oggi, 2000, Giunti.
[modifica] Onorificenze
[modifica] Voci correlate
- Aaron Copland
- Irving Fine
- George Gershwin
- Charles Ives
- Dimitris Mitropoulos
- Bright Sheng
[modifica] Altri progetti
Wikimedia Commons contiene file multimediali su Leonard Bernstein
[modifica] Collegamenti esterni
- Sito ufficiale
- Bernstein alla Library of Congress statunitense
- Bernstein sul sito della Sony Music
- "Bernstein's Boston", progetto di ricerca della Harvard University.
- Radical Chic, un libro di Tom Wolfe che descrive un incontro, nell'appartamento nuovaiorchese di Bernstein, tra l'élite sociale e il Black Panther Party.
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