Lander
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Un lander è un tipo di navicella spaziale che effettua la discesa e sosta sulla superficie di un corpo celeste. Per i corpi provvisti di atmosfera, l'atterraggio è chiamato rientro, e il lander si definisce veicolo di rientro. In questi casi, il lander può utilizzare dei freni aerodinamici o anche dei paracaduti per attuttire la caduta, oltre che utilizzare dei piccoli razzi di atterraggio che portano il lander ad appoggiarsi al suolo dolcemente. La sonda Pathfinder per atterrare su Marte, utilizzò anche degli airbag. A differenza dei lander, i rover che sono da essi trasportati, possono anche muoversi sulla superficie.
[modifica] I lander più famosi
La sonda spaziale Rosetta, lanciata il 2 marzo 2004, è dotata di un lander, Philae, che atterrerà sulla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko nel 2014. Data la bassa gravità di questi corpi, Philae ha dei sistemi per ancorarsi anziché attutire la caduta, e lo fa grazie a dei veri e propri arpioni. Un atterraggio su un corpo altrettanto piccolo, l'asteroide 433 Eros, è stato effettuato dal satellite artificiale NEAR Shoemaker, anche se originariamente non era previsto che NEAR tentasse l'atterraggio.
Anche la sonda Galileo ha inviato un piccolo veicolo di rientro su Giove, ma dato che Giove è un pianeta gigante gassoso, quindi senza una netta superficie, è in discussione il fatto che questo veicolo di rientro sia o meno da definirsi lander.
Parecchie sonde lunari, tra cui quelle del programma Luna sovietico, e quelle del programma Ranger americano, erano lander detti ad impatto duro ( o atterraggio duro), cioè non era previsto che spedissero alcun dato dopo l'allunaggio. Anche le sonde Hiten e SMART-1 hanno concluso la loro vita operativa con un impatto programmato sulla Luna.
La sonda Huygens, trasportata con la sonda spaziale Cassini verso la luna di Saturno Titano, è atterrata su Titano il 14 gennaio 2005, inviando a terra la prima immagine del suolo titaniano. Il lander era progettato per inviare informazioni sull'atmosfera durante la lunga fase di discesa e per 15 minuti dalla superficie, ma il suo segnale è stato ricevuto da terra per oltre tre ore dal suo contatto al suolo.
Il programma Venere sovietico includeva un certo numero di lander per Venere, di cui alcuni schiacciati dall'alta pressione di quel pianeta, altri invece sono atterrati con successo. Il programma Vega (sempre sovietico) spedì due aerostati nell'atmosfera di Venere.
Il programma Surveyor (USA) servì per determinare i giusti siti per l'allunnaggio delle navicelle Apollo; così queste missioni hanno richiesto un atterraggio morbido, per poter spedire i dati relativi lo spessore di polvere lunare, all'epoca sconosciuto. Il modulo lunare dell'Apollo ha utilizzato un motore a razzo di discesa per un atterraggio morbido di due astronauti sulla Luna, e venne eseguito sei volte.