Guillaume d'Estouteville
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Cardinale | |
![]() Guillaume d'Estouteville della Chiesa cattolica |
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Nato | 1403 |
Ordinato sacerdote |
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Consacrato vescovo |
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Vescovo | |
Proclamato cardinale |
18 dicembre 1439 da papa Eugenio IV |
Deceduto | 22 gennaio 1483, Roma |
Cardinale Titolo cardinalizio Collegio cardinalizio · Concistoro Tutti i cardinali |
Guillaume d'Estouteville (1403 – Roma, 22 gennaio 1483) è stato un cardinale francese.
[modifica] Biografia
Di origini francesi, fu vescovo Angers, quindi vescovo di Digne, arcivescovo di Rouen, Priore di Saint Martin des Champs, Abate di Mont Saint-Michel, della Basilica of St. Ouen a Rouen e di Montebourg. Venne creato Cardinale durante il concistorio del 18 dicembre 1439 da Eugenio IV, e successivamente venne nominato Cardinale Vescovo di Porto-Santa Rufina, quindi decano del Sacro Collegio e Cardinale Vescovo della diocesi di Ostia-Velletri; ricoprì la carica di cardinale elettore durante i conclave che elessero Niccolò V, Paolo II, e Sisto IV, ma non era a Roma durante il periodo disede vacante che precedette l'elezione di Papa Callisto III.
[modifica] Il cardinalato
Inviato in Francia come legato papale da Niccolò V per tentare di risolvere i contrasti tra Carlo VII ed Inghilterra (1451), e rivedette la teoria dell'inquisitore generale Jean Brehal, una revisione ex officio del caso di Giovanna d'Arco; successivamente riformò lo statuto dell'Università di Parigi. A Bourges presiedette ad un'assemblea del clero sul ruolo della prammatica sanzione ed infine tornò a Roma dove trascorse il resto della propria vita. Fu un grande mecenate: si occupò della costruzione degli edifici religiosi di Rouen, Mont Saint-Michel, Pontoise e Gaillon, promuovendo numerose costruzioni di propria iniziativa.