Era solo un sogno/Le ombre
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Era solo un sogno/Le ombre | ||
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Artista | Edoardo Bennato | |
Tipo album | Singolo | |
Pubblicazione | Novembre 1966 | |
Durata | min : sec | |
Dischi | 1 | |
Tracce | 2 | |
Genere | cantautore | |
Etichetta | Parade PRC 5017 | |
Produttore | Gianni Dell'Orso |
Edoardo Bennato - cronologia | ||
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Singolo successivo Marylou/La fine del mondo (1969) |
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Era solo un sogno/Le ombre sono i due brani contenuti nel primo 45 giri del cantautore Edoardo Bennato.
[modifica] Il disco
Bennato si accosta sin da piccolo alla musica, da un lato spinto dalla mamma, che invoglia i figli a suonare, dall'altro dal rock'n'roll, che lo influenza sin dal suo arrivo in Italia, anche grazie ai soldati americani di stanza a Napoli (in particolare il giovane Edoardo è colpito da Paul Anka, Chuck Berry e Neil Sedaka; altri influssi su Bennato sono alcuni cantanti napoletani come Renato Carosone, Aurelio Fierro e, soprattutto per il modo di cantare, Peppino Di Capri.
È proprio la mamma, comunque, che lo accompagna spesso a Roma per fare ascoltare le sue canzoni, e Vincenzo Micocci, discografico della Parade (fondata dallo stesso Micocci insieme a Carlo Rossi e Ennio Morricone), rimane colpito in particolare da una canzone, "Era solo un sogno": cerca di proporla a Bobby Solo ma, fallendo l'operazione, decide di farla incidere allo stesso Bennato.
Sul retro viene inserita la canzone "Le ombre", sicuramente più convincente e cantanta anche con maggiore convinzione, dove Edoardo suona l'armonica, diventando così il primo cantante italiano in assoluto a suonare questo strumento; entrambe le canzone vengono scritte per il testo insieme ad Alessandro Portelli, professore di letteratura angloamericana all'Università La Sapienza di Roma ed esperto musicologo.
In copertina vi è una foto di un giovanissimo Bennato seduto, mentre nella foto del retro Bennato ha la sua tracolla con l'armonica a bocca che diventerà negli anni seguenti uno dei suoi marchi di fabbrica, la produzione è curata da Gianni Dell'Orso.
Il disco viene registrato il 25 ottobre e pubblicato nel novembre del 1966, non riscuote il successo sperato, e diventa quindi molto richiesto dai collezionisti per la sua rarità, in seguito Era solo un sogno è stata ristampata in alcune compilation, anche su CD, mentre Le ombre è rimasta inedita fino a oggi.
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