Eduardo Lamberti Castronuovo
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Eduardo Lamberti Castronuovo (Reggio Calabria, 12 febbraio 1950) è un medico, imprenditore, politico ed editore televisivo italiano, già presidente dell' Ordine nazionale dei biologi.
È il fondatore e direttore dell'Istituto clinico "Raffaele De Blasi" ed il fondatore ed editore dell'emittente Reggio TV.
È stato il candidato de L'Unione alla carica di sindaco del comune di Reggio Calabria per le elezioni del 27 e 28 maggio 2007, in alternativa al sindaco uscente della Casa delle Libertà Giuseppe Scopelliti, poi confermato con circa il 70% dei voti.
Nel giugno del 2000 è stato insignito del titolo di commendatore al merito della Repubblica Italiana.
È separato e padre di 3 figli.
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[modifica] Attività scientifica
Laureato presso l'Università di Catania in scienze biologiche ed in medicina e chirurgia, nonché specialista in reumatologia, è stato, negli anni '80, presidente dell' Ordine nazionale dei biologi, mentre dirige, sin dalla fondazione, l'Istituto clinico "Raffaele De Blasi", un istituto clinico privato specializzato nelle indagini diagnostiche.
Prima d'assumere la direzione del "De Blasi" ha collaborato con Alberto Neri presso il centro per le microcitemie degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria.
[modifica] Attività imprenditoriale
Nel 1998 dà vita a Reggio TV, la prima emittente televisiva a diffusione provinciale ad aggiungersi a Telereggio, "storica" emittente reggina, presente fin dagli albori della liberalizzazione delle trasmissioni televisive private.
Negli anni 2000 è chiamato a presiedere il consiglio d'amministrazione della filiazione calabrese di Sviluppo Italia, l'agenzia semi-governativa di sostegno al progresso economico-industriale delle aree depresse, erede dell'IRI, dimettendosi spontaneamente alla fine del giugno 2007, auspicando un maggiore impegno della Regione a sostegno delle finalità dell'agenzia medesima.
È vicepresidente di Assindustria, la sezione provinciale reggina di Confindustria.
[modifica] Attività politica
È stato il candidato dei Progressisti nel collegio uninominale per il Senato di Reggio nelle elezioni politiche del 1994 ed il candidato de L'Ulivo nel medesimo collegio nelle successive elezioni del 1996, venendo battuto, in entrambi i casi, dal candidato del Polo del Buon Governo, prima, e del Polo per le Libertà, poi, Renato Meduri.
Amico personale del defunto sindaco Italo Falcomatà, venne chiamato da quest'ultimo, a cavallo fra gli anni '90 e 2000, a ricoprire l'incarico di assessore alla polizia municipale.
[modifica] La corsa a Palazzo San Giorgio
Il 4 febbraio 2007, nel quadro delle elezioni primarie svolte in quel giorno da L'Unione in tutte le città e province interessate dalla tornata di elezioni amministrative della successiva primavera, prevale su Nuccio Barillà e Giuliano Quattrone, anch'essi ex assessori con Falcomatà, ottenendo di essere il candidato unico della coalizione di centrosinistra alla carica di sindaco della più vasta e popolata città calabrese. 6.735 reggini ( su un corpo elettorale di oltre 150.000 unità) sono andati al voto ed hanno distribuito così le loro preferenze: 3524 a Lamberti, 2439 a Nuccio Barillà, 727 a Giuliano Quattrone Alle elezioni del 27 e 28 maggio 2007 riporta meno del 26% dei voti, perdendo il confronto che lo vede contrapposto al sindaco uscente Giuseppe Scopelliti, vincitore con circa il 70,1%.
Di fronte a dati così clamorosi, Lamberti Castronuovo ha dichiarato di sentire di non aver nulla di cui rimproverarsi rispetto alla conduzione della campagna elettorale, individuando le cause della pesante sconfitta in altri fattori quali:
- l'utilizzo, da parte della giunta uscente, degli strumenti tradizionali del potere comunale per la creazione ed il mantenimento del consenso;
- il ritardo con il quale la coalizione di centrosinistra s'è presentata all'appuntamento con la scelta dei candidati;
- il sostanziale "abbandono" della campagna da parte dei big de L'Unione;
- l'impopolarità del governo regionale di centrosinistra e, in particolare, i provvedimenti, nell'ambito della sanità privata nella quale opera lo stesso Lamberti Castronuovo, dell'ex-assessore al ramo Doris Lo Moro;
- la notevole disparità di numero fra le liste che sostenevano Scopelliti e quelle sulle quali poteva contare Lamberti Castronuovo.
Al tempo stesso, Lamberti Castronuovo ha manifestato la propria intenzione di rimanere alla guida del centrosinistra reggino, come capo dell'opposizione in Consiglio comunale.