Carlo di Cosimo de' Medici
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Carlo di Cosimo de' Medici (Firenze, 1428 o 1430 – Firenze, 29 maggio 1492) è stato un sacerdote e religioso italiano, figlio illegittimo di Cosimo de' Medici (il Vecchio), avuto con una schiava circassa di nome Maddalena.
Fu avviato dal padre alla vita religiosa. Dopo essere divenuto Canonico della Metropolitana di Firenze dal 1450, fu nominato Pievano di Santa Maria in Mugello e di San Donato di Calenzano (dove fece realizzare l'armonioso chiostro).
Divenuto abate di San Salvatore a Vaiano, fu incaricato anche di fare il Collettore Generale e Nunzio in Toscana.
Già anziano lo si trova arciprete di Prato dal 1460. Di lui ci resta un presunto ritratto di Andrea Mantegna, conservato agli Uffizi.
Carlo dovrebbe essere rappresentato negli affreschi di Benozzo Gozzoli nella Cappella dei Magi a Palazzo Medici Riccardi, al centro tra il padre Cosimo il Vecchio e il fratellastro Piero il Gottoso) |