Capacità portante dell'ambiente
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La carrying capacity (letteralmente "capacità di carico") traducibile il italiano come capacità portante dell'ambiente è la capacità di un ambiente e delle sue risorse di sostenere un certo numero di individui. La nozione deriva dall'idea che solo un numero definito di individui può vivere in un certo ambiente, con a disposizione risorse limitate.
I limiti della capacità di carico di un territorio non sono fissi ma possono estendersi con l'apporto di nuove tecnologie in grado di aumentare la capacità produttiva di quell'ambiente. Questo ha portato a Paul Ehrlich a sviluppare l'equazione IPAT e cioè: I = P * A * T
dove: "I" è l'Impatto sull'ambiente causato dal consumo, "P" è la Popolazione, "A" è il consumo pro-capite (Affluenza), "T" è il fattore della Tecnologia.
Inoltre un territorio può far fronte al deficit causato dalla sovrapopolazione e la scarisità di risorse attraverso il commercio e l'importazione di quelle risorse da altri territori
Fu introdotto dallo statistico belga, Pierre François Verhulst, riprendendo la teoria malthusiana della crescita della popolazione, che chiamò "fattore K" il limite massimo di individui sostenibile da un ambiente e dalle sue risorse.