Buona fede
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Il principio di buona fede è un topos ricorrente nella tradizione giuridica occidentale, per cui i rapporti fra consociati non devono essere fondati solo sul timore della sanzione ma anche sulla correttezza.
Un comportamento oggettivamente corretto, ovvero non lesivo in alcun modo di un altro soggetto, fa presumere una volontà di agire in maniera corretta ossia una "bona fides"
La buona fede dunque corrisponde all'agire di un soggetto che non intende ledere nessuno, né ha un minimo sospetto che il suo comportamento possa essere lesivo.
Dal codice civile italiano:
Art. 1147 Possesso di buona fede E' possessore di buona fede chi possiede ignorando di ledere l'altrui diritto (535). La buona fede non giova se l'ignoranza dipende da colpa grave. La buona fede e presunta e basta che vi sia stata al tempo dell'acquisto.
Riferimenti: http://www.gorilla.it/shop/dett_articolo.html?idFam=1&idMacro=9&idCat=69&idGruppo=43932&idArt=258183 http://it.wikisource.org/wiki/Codice_Civile_-_Libro_Terzo/Titolo_VIII http://www.leggeonline.info/codicecivile/art1147.php