Sacerdozio (mormoni)
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Il sacerdozio secondo il Mormonismo è considerato il potere di Dio delegato all'uomo terreno, ottenuto tramite la debita autorità, e il mezzo con il quale Dio aiuta, sostiene e gestisce le attività dei singoli e della Chiesa.
Il sacerdozio provvede anche all'amministrazione temporale e spirituale dei beni posseduti dalla Chiesa, nelle modalità e tempi stabiliti in conformità delle leggi contenute nelle Sacre Scritture, negli statuti ecclesiastici e, non ultime, dalle eventuali rivelazioni spirituali ottenute al riguardo.
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[modifica] Le due divisioni del sacerdozio
Il sacedozio è suddiviso in due parti: il Sacerdozio di Melchisedec e il Sacerdozio di Aaronne [1]. Il sacerdozio superiore è quello di Melichisedec, mentre quello di Aaronne viene definito inferiore o preparatorio.
Questa distinzione serve all'interno del sacerdozio stesso (che rimane comunque un solo sacerdozio) per permettere agli uomini di occupare gradi di servizio ed autorità progressivi, al fine di renderli utili e responsabili all'interno dei piani del Signore e della Chiesa in cui essi operano.
[modifica] Gradi e uffici
I gradi del sacerdozio sono chiamati "uffici" e consentono la progressione, ma non la regressione: in sostanza, è possibile avanzare di ufficio in ufficio e, una volta completato il massimo ufficio nel "sacerdozio di Aronne", passare ad un ufficio nel "sacerdozio di Melchisedec". Nel caso di perdita di diritto al sacerdozio, invece, non esiste retrocessione: il sacerdote, di qualunque livello, grado o ufficio che si porti al di fuori delle leggi accettate tramite il "giuramento del sacerdozio", ovvero al di fuori della completa osservanza delle norme e leggi che regolano i diritti ed i doveri inerenti al possesso del sacerdozio stesso, diventa "apostata" e quindi "fuorilegge" per quanto riguarda le Sacre Scritture.
I gradi od uffici conosciuti nei due ordini sono così ripartiti dal minore al maggiore:
- Sacerdozio di Aronne (diacono, insegnante, sacerdote): i sacerdoti di questo ordine si occupano prevalentemente dell'amministrazione materiale del governo della Chiesa e vengono quindi organizzati tramite la supervisione di un "vescovo", detentore del sacerdozio di Melchisedec. Secondo la regola, infatti, è sempre un detentore del sacerdozio di Melchisedec a poter presiedere alle attività dei sacerdoti del sacerdozio di Aronne.
- Sacerdozio di Melchisedec: non esistono "gradi", ma solo "uffici", il principale dei quali è quello di "Anziano", comune a tutti. Segue una ulteriore chiamata per l'ufficio di "sommo sacerdote", che ha i poteri necessari per gestire in seguito eventuali chiamate negli uffici di "vescovo", "patriarca" o "apostolo". La maggiore chiamata è nell'ufficio di "profeta". Ogni sacerdote è comunque un "anziano", e può assumere diversi uffici all'interno della sua chiamata all'attività per la Chiesa.
Secondo i mormoni, questo ordine sarebbe comunque descritto nelle Lettere degli Apostoli e in origine la Chiesa cristiana sarebbe stata organizzata in questa maniera. Eventi ed accordi successivi avrebbero quindi mutato questo ordine.
[modifica] La presidenza della chiesa
La "Somma Presidenza" della chiesa mormone è composta da tre "sommi sacerdoti" nell'ufficio di "apostoli", uno dei quali presiede nell'ufficio supremo di "Profeta, Vegente e Rivelatore". Secondo i mormoni, il primo ad essere chiamato a questo ufficio sarebbe stato Pietro mentre gli altri operavano come supporto e consiglieri (come gli apostoli Giacomo e Giovanni supportarono Pietro).
Queste tre persone formano il "primo quorum", mentre i dodici "apostoli" formano il "Quorum dei Dodici Apostoli" ( e non di più, o di meno ) con le stesse capacità ed autorità dei primi tre. A seguire vengono i "Quorum dei Settanta", con numerosi quorum in successione e via via a discendere arrivando fino al sacerdozio di Aronne nell'ultimo "Quorum dei Diaconi".
La Chiesa mantiene comunque il governo distribuendo capillarmente sul territorio da lei evangelizzato il sacerdozio, nei vari gradi, uffici e chiamate dando comunque la possibilità a tutti gli uomini degni di servire.
[modifica] Caratteristiche del sacerdozio
Le caratteristiche del sacerdozio mormone permettono un continuo afflusso di "lavoratori" freschi e motivati ed un ulteriore vantaggio è nell'avere un "clero" non retribuito, ma pieno di entusiasmo. Il sacerdozio si basa su un metodo di servizio piuttosto che di esercizio di potere. La gerarchia negli uffici del sacerdozio si spiega come servizio disinteressato nei confronti altrui senza esercitare alcun tipo di coercizione, manipolazione e senso di superiorità (questi concetti riassumono una rivelazione ricevuta da Joseph Smith contenuta nella sezione 121 di Dottrine e Alleanze).
[modifica] Note
- DeA 107:1
