Naturalismo (filosofia)
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Naturalismo - È, in filosofia, la dottrina secondo cui nulla è ammesso al di sopra o al di fuori della natura; secondo tale dottrina la realtà può essere compresa attraverso le leggi naturali senza l'intervento di un principio trascendente o spirituale.
Il termine naturalismo identifica, sempre in filosofia, i filosofi detti appunto naturalisti che indagano su tematiche relative alla natura e alla realtà tangibile. Il naturalismo filosofico tende a contrapporsi al finalismo (o teleologia).
Naturalismo (religione) - Dottrina ascrivibile al Panteismo che identifica le (o la) divinità con la Natura, anima autogeneratasi.
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[modifica] Il naturalismo antico (periodo cosmologico)
Nel filone del naturalismo figurano i più antichi filosofi greci, come Talete o Anassimandro, appartenenti al periodo cosmologico.
[modifica] Il naturalismo rinascimentale
Assieme al rinascimento il naturalismo fa parte del periodo premoderno filosofico che va dal 1400 al 1500. Il Naturalismo, movimento rinascimentale sviluppatosi nel 1500, vede l'indagine sulla natura come uno strumento indispensabile per la realizzazione dei fini umani nel mondo. In altre parole esso rappresenta la rinascita nel mondo dell'uomo inserito nella natura. Questo movimento filosofico considera l'uomo come l'artefice della natura e inoltre punta ad un approfondimento della conoscenza del cosmo. In questo filone si inserisce Pietro Pomponazzi.
Dalla magia rinascimentale che andava in cerca di formule o procedimenti miracolosi da utilizzare come chiave per i vari misteri naturali, concedendo così all'uomo un potere illimitato sulla natura, ha origine la filosofia naturale.
Questa filosofia ebbe come primo sostenitore Bernardino Telesio che ruppe i legami con la magia e iniziò a considerare la natura come un unico essere vivente, ma regolata da princìpi propri; il ruolo della filosofia sarà appunto la scoperta di questi princìpi.
I tre più importanti esponenti di questo periodo furono Bernardino Telesio, Giordano Bruno e Tommaso Campanella.
[modifica] Il naturalismo contemporaneo
Il naturalismo contemporaneo include delle forme estreme secondo le quali la scienza dovrebbe rimpiazzare la filosofia. Un esponente significativo è Willard Van Orman Quine, secondo il quale "la realtà va identificata e descritta all'interno della scienza e non nel dominio di qualche filosofia". [1]
[modifica] Note
- ^ W.V.O. Quine, Theories and things, 1982
[modifica] Voci correlate
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