Molare
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I molari sono i denti posteriori dei mammiferi.
Nell'uomo sono 12:
- terzo molare superiore;
- terzo molare inferiore;
pari e simmetrici (ogni elemento è presente sulle due semiarcate destra e sinistra). Sia nell'arcata superiore che in quella inferiore si presentano in ordine decrescente cioè il primo è più grande del secondo e questo più del terzo. Mentre i terzi molari, detti anche "denti del giudizio" si presentano con forme atipiche cioè variano da persona a persona (possono presentarsi con tre , quattro o cinque cuspidi, o non presentarsi affatto)i molari superiori possiedono sempre quattro cuspidi, e i molari inferiori il primo ne ha cinque e il secondo quattro. I molari superiori hanno tre radici (due vestibolari e una linguale) mentre i molari inferiori ne possiedono due (una mesiale e una distale)
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[modifica] Odontogenesi
I molari sono denti monofisari, ovvero il loro sviluppo prevede direttamente la formazione di un dente definitivo (o permanente). I molarini da latte, di cui è provvisto il bambino, verranno infatti sostituiti dai premolari.
[modifica] Funzione
La funzione principale di quest'elemento è la mola, da cui deriva il nome.
Costituiscono, insieme ai premolari, i denti del settore posteriore cuspidati (o giugali): a differenza dei frontali, che sono dotati di un margine incisale utile nell'incisione del cibo, questi possiedono un tavolato occlusale utile alla triturazione e allo sminuzzamento del cibo.
Inoltre contribuiscono al mantenimento della dimensione verticale di occlusione, quindi sono indispensabili per un corretto funzionamento dell' articolazione temporo-mandibolare e per una buona estetica del viso.
[modifica] Bibliografia
- Anatomia funzionale e clinica dello splancnocranio - Fonzi - Edi Ermes
Disegno anatomia morfologia dentale e modellazione N. Scibilia D. Benotti ed Zanichelli
[modifica] Voci correlate
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