Gola (geografia)
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Si definisce gola una valle profondamente incisa, con pareti molto ripide.
[modifica] Formazione
Le gole, talora denominate forre o canyon, vengono a formarsi quando un fiume o un torrente incide vigorosamente il proprio letto in rocce coerenti e molto resistenti, generando valli strette, profondamente incassate nelle formazioni erose e con pareti molto ripide, talora strapiombanti. Spesso l'andamento è meandriforme.
L'erosione avviene soprattutto per azione meccanica abrasiva da parte del carico solido (massi e ciottoli) che il corso d'acqua trasporta al fondo, per saltazione e trascinamento, durante gli eventi di piena. L'effetto di tali eventi erosivi, proiettato nel tempo, genera forme spettacolari per la loro profondità.
La formazione di gole può concentrarsi preferenzialmente in masse rocciose indebolite da faglie oppure può essere l'evoluzione di crolli di pareti e soffitti di grotte, frequenti in zone carsiche. Infine le gole possono nascere in corrispondenza a gradini di confluenza causati dal modellamento dei ghiacciai, laddove un ghiacciaio minore si univa ad uno pricipale con maggiore capacità erosiva. In questo caso, allo scioglimento del ghiaccio, la valle laterale sospesa è assoggettata ad erosione accelerata da parte del corso d'acqua che la percorre, inizialmente formando una cascata ed in seguito evolvendo nell'approfondimento della gola (la maggior parte delle gole delle Alpi sono dovute a questo fenomeno e si sono create negli ultimi 12.000 anni, dopo l'ultima glaciazione, il Würm).
