Entrismo
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L'entrismo è una pratica politica impiegata da alcuni gruppi trotskisti della IV Internazionale che consiste nell'affiliazione nei grandi partiti comunisti di massa dei rispettivi paesi, per trasformarli da riformisti a rivoluzionari. Con questa tattica si voleva mantenere un contatto quotidiano con decine di migliaia di lavoratori, guadagnare il diritto a partecipare alla discussione sugli obiettivi del movimento e allo stesso tempo provare ogni giorno le idee nelle azioni delle masse.
[modifica] Storia
Stalin, dopo aver conquistato il potere, cominciò a imporre la sua concezione di socialismo in un solo paese sia nell'Unione Sovietica che nel comunismo internazionale. I trotskisti e altri oppositori allo stalinismo, che formavano l'opposizione di sinistra internazionale, erano perseguitati dai governi della maggioranza dei paesi comunisti. Stalin infatti, vedendoli come un nemico terribile, cominciò a perseguitarli ferocemente in tutto il mondo, usando membri dei partiti comunisti locali e agenti del NKVD.
Dopo la scomparsa della democrazia interna e del centralismo democratico nei partiti comunisti della III Internazionale, sottomessi alla politica di Stalin, gli oppositori non potevano partecipare ai dibattiti e alla vita interna dei propri partiti. Le loro manifestazioni e attività propagandistiche, all'interno e all'esterno di questi partiti, venivano sistematicamente sabotate e perseguitate.
I principali leader (Lev Trotsky, Andreu Nin, ecc) e molti membri o semplici simpatizzanti dell'opposizione di sinistra furono uccisi o fatti scomparire.
Inoltre l'opposizione non aveva un'organizzazione unica né leader ufficiali. Perfino Trotsky, nonostante fosse probabilmente il più rispettato, contava solo grazie all'appoggio di tutti i gruppi dispersi nel mondo. In questo contesto venne proposta la pratica entrista, per conquistare simpatizzanti e trasformare i partiti locali da riformisti a rivoluzionari; fu sostenuta dallo stesso Trotski e da altri membri distaccati a partire dagli anni 30, e ciò provocò grandi polemiche che acutizzarono le fratture interne. Molti attaccorono gli entristi condannandoli come opportunisti che volevano dissolvere la IV Internazionale nella II. Anche se ebbe un certo successo iniziale, l'entrismo fu una delle numerose cause delle fratture interne e quindi della scissione e del settarismo della IV Internazionale
Attualmente la quasi totalità delle organizzazioni trotkiste ha abbandonato questa pratica: la Corrente Marxista Internazionale invece, ad esempio, continua a sostenerla.
