Arbutus unedo
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
![]() Stato di conservazione: Sicuro |
||||||||||||||
![]() Arbutus unedo - frutto |
||||||||||||||
Classificazione scientifica | ||||||||||||||
|
||||||||||||||
Nomenclatura binomiale | ||||||||||||||
Arbutus unedo L., 1753 |
||||||||||||||
L'Arbutus unedo (corbezzolo o anche ciliegio marino) è un arbusto della famiglia delle Ericaceae,
Indice |
[modifica] Morfologia
Si presenta come arbusto molto ramificato, con rami giovani rossastri. Può raggiungere i 7-8 m di altezza.
Ha foglie ovali lanceolate, di 2-4cm per 10-12 cm, addensate all'apice dei rami, con picciolo corto e lamina coriacea, superiormente verde-scuro e lucida, inferiormente più chiara, a margine dentellato.
I fiori sono riuniti in grappoli penduli, con corolla bianco-giallastra o rosea, urceolata e con 5 piccoli denti ripiegati verso l'esterno di 5-8 per 6-10 cm.
Il frutto è una bacca sferica di circa 2 cm, carnosa e rossa a maturità, ricoperta di tubercoli abbastanza rigidi spessi qualche millimetro; contiene un alcaloide che può causare gravi inconvenienti in persone particolarmente sensibili a esso. Il nome latino consiglia un uso moderato del consumo (unum edo = ne mangio uno solo).
Fiorisce in ottobre-novembre ed i frutti maturano nell'anno successivo alla fine dell'estate ed in autunno.
[modifica] Galleria di immagini
[modifica] Altri progetti
Wikimedia Commons contiene file multimediali su Arbutus unedo