.32 ACP
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La .32 ACP o 7.65 Browning è una cartuccia per pistola semiautomatica.
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[modifica] Caratteristiche
Adotta un bossolo semirimmed e monta una palla da 308 millesimi di pollice da 71 o da 60 grani, con velocità iniziale di 270m/s per la più pesante e 295m/s per l'altra. Per questa cartuccia sono stati progettati anche alcuni mitra, per esempio il CZ Skorpion. E' caratterizzata da un buon livello di penetrazione ma da un rinculo modesto che ne permette l'uso in armi a chiusura a massa (attuata cioè solo dall'inerzia dell'otturatore e dalla spinta della sua molla) piccole, facilmente tascabili e semplici nella costruzione meccanica.
Data l'energia piuttosto bassa (mediamente circa 20 chilogrammetri) ed il relativo modesto potere di arresto ne esiste una versione potenziata, chiamata 7,65 Parabellum, con bossolo più capiente e del tipo "a bottiglia" che raggiunge mediamente una energia di circa 30 - 40 chilogrammetri.
[modifica] Cenni storici
Il calibro .32 ACP nasce ad opera di J.M.Browning nel 1899. Prodotto da allora per una moltitudine di armi, é uno dei più diffusi in Italia. Con un'arma (mitra M.A.S.) in questo calibro, secondo la versione fornita dal partigiano Walter Audisio, furono uccisi Benito Mussolini e Claretta Petacci.
[modifica] Pistole
- Beretta 3032 Tomcat
- Beretta M1935
- Beretta 70
- FN Model 1910 e 10/22
- Colt Model 1903 Pocket Hammerless
- CZ-Scorpion vz.61 mitra
- CZ 50/70
- Davis D-32 Derringer
- Kel-Tec P-32
- Mauser HSc
- Mauser Model 1934
- M.A.S. 7,65 mitra
- NAA Guardian
- Remington 51
- Sauer 38H
- Savage Pocket Model 1907
- SIG Sauer P230/232
- Walther PP
- Walther PPK
[modifica] Bibliografia
- Cadiou R., Alphonse R., Armi da Fuoco, Mondadori, 1978
- Hogg I. Il Grande Libro delle Pistole di Tutto il Mondo, De Vecchi, 1978
[modifica] Altri progetti
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